BUFALE EOLICHE: SIAMO SEMPRE I PEGGIORI D’EUROPA
di Graziano Paolo Vavassori
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Durante le mie vacanze nel sud della Francia mi sono fermato in uno dei tanti parchi eolici molto diffusi in quella zona, in quanto costantemente ventosa. Non era la prima volta che vedevo le pale eoliche in azione, ma quando ho scorto da lontano le 18 torri bianche, non ho resistito.
Diciotto torri di 44 metri con eliche del diametro di 52 metri e che compiono 26,1 giri su se stesse al minuto. Immaginate che rumore assordante!!! Menzogne!!!
Forse non ho mai sentito una bufala più grande di questa, soprattutto, quel che mi duole è sentirla uscire dalla bocca di una persona che io ho sempre stimato molto a livello intellettuale (solo intellettuale) fin dati tempi di “Sgarbi quotidiani”: Vittorio Sgarbi. Sicuramente è un grande intenditore d’arte, uno dei
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pochi personaggi pubblici che riesce a parlare senza commettere errori d’italiano, nemmeno i tanto letti errori formali giornalistici, i quali, a furia di leggerli, sono finiti per essere di uso comune, ma in ogni caso grammaticalmente errati; sicuramente è il miglior presidente di giuria che il “ Festival Internazionale del Cinema d’Arte 2008” possa avere, ma sulla tecnologia… per piacere! Quando ho appreso la notizia, i primi di agosto, al telegiornale, ero così arrabbiato che non ho capito se è diventato Sindaco o altro di questo paese del sud d’Italia nel quale ha avviato una |
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campagna contro l’energia eolica, secondo lui obbrobriosa, inefficiente e molto rumorosa.
Sul fatto che le torri piacciano o meno si tratta di puro gusto personale; equivale a dire quell’auto mi piace o non mi piace. Nessuno oggettivamente può |
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