crescita territoriale attraverso la costituzione del famoso terzo polo di servizi pubblici. Ormai la società si sta deindustrializzando, il futuro è nei servizi: Bergamo deve rafforzarsi da questo punto di vista. Tuttavia Abm (la società che gestisce i servizi nella bergamasca n.d.r.) ha un suo Consiglio, in cui il Presidente della Provincia non deve 'mettere naso'; per questo non mi esprimo sulla questione". Allora non è vero, come vocifera l'opinione pubblica, che sia guerra fredda tra Palafrizzoni e Via Tasso. "Esatto.
Con il sindaco c'è dialogo; ultimamente non ci siamo potuti sentire a causa dei vari impegni, ma questo non significa che siamo in guerra".
Guerra sembra essere, al contrario, per Beppe Facchetti, capogruppo della Margherita in Provincia, il quale ha recentemente rilasciato a "L'Eco di Bergamo" un'intervista che definire al vetriolo è riduttivo. L'accusa, affondata con toni polemici, quasi da satira televisiva, è quella di "sovrapporre le persone alle istituzioni". Secondo Facchetti, se "Bettoni decide di non parlare, la Provincia sparisce", in quanto "Bettoni ha un concetto dell'istituzione talmente di sua proprietà che nemmeno Berlusconi." (!!!).