Eccola, ecco la neve… non eravamo sicuri di trovarla… è ora di provare anche le gomme… sì perché il sottoscritto, sebbene guidi da oltre venti anni, ha sempre optato per la configurazione gomma estiva-catene o gomma sportiva-ragno, mai per una M+S per le proprie auto. Già, la differenza è notevole. La sensazione di guidare sul ghiaccio già con pochi millimetri di neve sull’asfalto non c’è; in curva l’auto slitta magari poco meno di quanto mi aspettassi rispetto a quella estiva, ma è in discesa e appena si toccano i freni che la differenza è abissale: l’auto si ferma con forza, con grande forza. Sì, per la prossima attraversata del Passo del Sempione, in marzo, per il nostro consueto appuntamento con il Salone dell’auto di Ginevra, voglio le “gomme da neve!”
     Giunti, purtroppo, già a Bobbio, abbiamo appena il tempo per un caffé, dobbiamo riportare l’auto a Carlo. Per il ritorno ci attende una bella statale con poche curve e piuttosto frequentata da rilevatori di velocità, ma tanto noi non vogliamo correre, anzi, ci vogliamo godere alla grande il “coMfortLine” di questa regina del compromesso, che vuole, riuscendoci, accontentare un po’ tutti e, non a caso, è la più desiderata dagli europei. Ma… in conclusione, ancora una critica negativa la dobbiamo fare: secondo noi manca la sesta marcia. Avremmo preferito i rapporti più vicini tra una cambiata e l’altra ed una marcia in più dato che a 100 all’ora si viaggia a 2.000 giri in quinta.