messa in piega, con i loro commenti ai propri capelli e al proprio aspetto, ed ancora, durante l’attività di arte-terapia della signora Domenica, che ha un problema alla mano e vorrebbe riuscire a dipingere meglio. Sicuramente un filmato molto forte, ma anche molto toccante e di grande impatto emozionale.
     Al termine della proiezione è stata data voce ai presenti, per cercare di capire le reazioni a caldo della visione del filmato; alcuni spettatori hanno chiesto informazioni in merito all’utilizzo dei contenimenti per la notte. Negli interventi successivi hanno preso la parola la dottoressa Liliana Piccaluga, direttore sanitario della struttura, il coordinatore infermieristico Giovanni Niosi e i due registri autori del filmato.
     La dottoressa Piccaluga ha dato informazioni in merito alle “contenzioni”, spiegando che il loro utilizzo è attentamente valutato attraverso un monitoraggio preventivo e una continua rivalutazione delle singole situazioni e viene effettuato per prevenire il pericolo di cadute e di fratture.
     Il regista Bruno Pulici, già vincitore al Festival Internazione di fotografia documentaria “Fotodoks” a Monaco di Baviera nel 2011, e Andrea Graglia, musicista e filmaker, realizzatore di numerosi progetti video, hanno spiegato ai presenti che per la realizzazione del documentario si sono avvicinati alle vite dei protagonisti e hanno iniziato ad interagire con essi al fine di riuscire a registrare la loro quotidianità.
     Il professor Vigorelli ha, infine, concluso la serata rispondendo alle ultime domande del pubblico in sala e salutando e ringraziando tutti i presenti.
     Serate come questa, dedicate alla malattia di Alzheimer, sono di grande utilità sociale per far conoscere alla popolazione tutti gli aspetti di questa patologia, la quale può sicuramente intimorire, ma la sua maggiore conoscenza può aiutare molti a riconoscerla e a capire i comportamenti delle persone che ne sono affette. Non bisogna voltare lo sguardo o cercare di ignorare questa malattia; con l’informazione e la conoscenza si può donare un contributo di solidarietà umana che può fare la differenza, migliorare la qualità della vita, anche della nostra, attraverso il nostro interessamento e partecipazione.

      pagina 02 di 02
 
 
 
 
 
Infobergamo® - www.infobergamo.it è un prodotto H.S.E. - Leggi la nostra CDD - Validazione XHTML - CSS
Autorizzazione Tribunale di Milano n.256 del 13 aprile 2004. Vietata la riproduzione e la riproposizione non autorizzate di testi ed immagini.