L’anno scorso, Infobergamo.it si è occupato della malattia di Alzheimer con alcuni articoli ed interviste a specialisti del settore, quali il dottor Pietro Vigorelli, presidente dell’Associazione Anchise, e la dottoressa geriatra Mariella Zanetti. Vogliamo oggi ulteriormente tornare sull’argomento per tenere viva l’attenzione su questa malattia, che purtroppo colpisce ancora oggi numerose persone.
Lo scorso 5 aprile, presso il Cineteatro La Creta di Milano, è stato proiettato un interessantissimo documentario intitolato “Lenti”. Questo filmato ha proposto ai presenti un viaggio attraverso il mondo di quattro persone, che convivono con l’Alzheimer, ricoverate presso una residenza sanitaria per anziani.
La serata, che ha visto una partecipazione numerosa di persone, operatori del settore sanitario, familiari di malati e gente comune interessata a conoscere più a fondo le problematiche correlate alla malattia, è iniziata con la proiezione del filmato realizzato all’interno della Residenza Sanitaria Pio E. Ninetta Gavazzi di Desio, Milano, da due giovani registi, Andrea Graglia e Bruno Pulici. Le voci dei protagonisti, le signore Fanny, Giancarla, Domenica ed il signor Antonio, hanno guidato lo spettatore alla scoperta della loro realtà quotidiana, fatta di relazioni, lavori domestici e momenti creativi; le immagini sono riuscite a dare un senso al trascorrere delle loro giornate, tra l’alzata del mattino, il pranzo, l’ora del riposo notturno e durante le attività che si svolgono all’interno della struttura.
Tutti i contenuti sono stati presentati attraverso lo sguardo dei singoli protagonisti, i quali hanno raccontato il loro mondo da un punto di vista estremamente soggettivo; proprio per questo non è presente la figura del narratore ad accompagnare e rassicurare lo spettatore.
Questo filmato apre le porte su un mondo ricco di fantasie e paure, per molti aspetti sconclusionato, ma in definitiva non così estraneo all’esperienza comune, che ci mette di fronte ad alcuni dei nostri bisogni primari.
Una grande attenzione nelle riprese, anche per i particolari, ed una coraggiosa scelta di mostrare senza censure la realtà delle loro giornate, il titolo del filmato, “Lenti”, rende bene l’idea del loro modo di essere. Abbiamo letto, dietro quei volti smarriti, tutta la loro storia ed il loro vissuto e nei gesti l’eredità di quello che hanno fatto nella loro vita; il signor Antonio, ex falegname, che cercava di muovere le sponde del letto in legno o ancora, le signore, durante la
