come gli odori, la gestualità, le posture, lo sguardo, la mimica, il ritmo e il tono della voce.
     I disegni di Christophe Bess aggiungono una gradevole nota umoristica al libro, illustrando con ironia situazioni abituali con le quali, chi convive con un cane abitualmente, si è confrontato almeno una volta nella vita (si stima che in Italia siano circa sette milioni i cani che vivono nelle nostre case). Essi rendono la lettura estremamente gradevole e permettono di riconoscere alcune situazioni di vita vissuta, aiutando il lettore, tramite le spiegazioni di Marchesi, a correggere gli errori di divulgazione che rovinano la comunicazione umana - cane.
     Il libro è diviso in più parti. Nella prima sono presentate le situazioni in cui il cane invia un messaggio al proprio umano, rivolgendosi a lui secondo il suo linguaggio (cane-italiano): la comprensione dei concetti è molto semplice in quanto, ad un determinato termine, per esempio “amicizia”, segue la descrizione della situazione tipo “il cane che segue il partner umano dappertutto” e la traduzione del termine in lingua canina “che cosa pensa il cane?” “Allora, facciamo qualcosa insieme?” Per ogni termine è presente il consiglio dell’etologo su cosa vuole farci capire il cane quando si comporta in tale modo e qual è l’approccio migliore per interagire con lui al meglio.
     La seconda parte, invece, (italiano-cane), presenta con lo stesso criterio di cui sopra le situazioni in cui è l’umano ad inviare un messaggio al cane e spiega come esso viene decodificato dall’animale stesso. Infine, nella terza parte (cane-cane) si trovano situazioni di comunicazione fra cani, quasi “traducendo” nella nostra lingua il messaggio che il cane rivolge ai suoi simili.
     Il libro si chiude con l’utile guida normativa, a guida di Ilaria Innocenti della LAV, “Cos’altro devi sapere”, che parla del cane e del suo rapporto con la legge, i diritti e i doveri ai quali cane e padrone devono sottostare. La prefazione del libro è invece curata dall’onorevole Francesca Martini, ex Sottosegretario alla Salute, della quale ci hanno colpito queste parole: “il cane ci tiene compagnia ed è in grado di capirci, sa quando siamo felici e quando siamo tristi (…) con lui si stabilisce un legame così forte tanto che lo consideriamo un componente della famiglia a tutti gli effetti. Adesso tocca a noi imparare a capirli.”
     Già, perché in fondo in fondo nessun libro potrà mai decodificare del tutto la magia di un rapporto così speciale, l’amicizia fra un essere umano e il suo cane può toccare livelli altissimi. Come abbiamo ricordato all’inizio, il cane ha un suo linguaggio chiaro e diretto, fatto di occhi dolci e sguardi languidi, di orecchie che

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