la città; i romani, scossi per lo smacco subito ed impensieriti da Brenno, il quale stava diventando una spina nel fianco, decisero di dare una lezione al baldanzoso Gallo, quindi, il console romano giocò d’astuzia e, anziché innescare una nuova battaglia, lo sfidò a duello per salvare gli eserciti. Lo scontro fu vinto dal console romano e Brenno, per il disonore di averlo perso sebbene sia rimasto rimasto in vita, si suicidò annegandosi nel fiume che da lui prese poi il nome, il Brembo. Da quel momento, i bergamaschi divennero sudditi di Roma e la nuova città fu governata con nuove leggi, nuovi ordinamenti amministrativi e nuove religioni, assumendo così i connotati di una vera e propria città. Con l’avvento dei Romani, infatti, Bergamo divenne parte integrante degli insediamenti urbani e militari dell’Impero nell’Italia settentrionale e nel 42 a.C., la città fu ufficializzata con la creazione del “municipium”.
     Secondo i resti del tratto viario ritrovati, in base ai quali il “decumanus maximus” è stato identificato sull’asse via Gombito - via Colleoni e il “cardo


maximus” in via San Lorenzo - via Lupo, si può ipotizzare che l’intera città, con il suo complesso di edifici pubblici e religiosi, fosse concentrata in queste vie; oggi, della città romana è rimasto quasi nulla, ma di certo essa ha lasciato una forte impronta in termini urbanistici, che ha influenzato l’intero sviluppo dell’abitato.
     Nel 568, con il disgregarsi dell’Impero Romano, Bergamo, insieme ad altre città dell’Italia settentrionale, passò sotto il dominio dei Longobardi e del re Alboino, diventando in breve tempo uno dei più importanti ducati del Regno, in quanto essa costituiva un crocevia tra le strade militari che congiungevano il Friuli alla parte occidentale della Pianura padana e a Pavia, capitale del regno. Sebbene il vecchio ceto romano fosse presto emarginato, per ben due secoli l’interazione fra i due popoli fu continua e continuava con un vantaggioso scambio ed integrazione di costumi e credenze religiose, nel gusto, nella lingua e nelle istituzioni giuridiche. È interessante notare anche che certe innovazioni
        pagina 03 di 05
 
 
 
 
 
Infobergamo® - www.infobergamo.it è un prodotto H.S.E. - Leggi la nostra CDD - Validazione XHTML - CSS
Autorizzazione Tribunale di Milano n.256 del 13 aprile 2004. Vietata la riproduzione e la riproposizione non autorizzate di testi ed immagini.