LE NONNE
                                  di Doris Lessing

     Devo ammettere che la prima volta in cui ho sentito parlare di Doris Lessing era il 2007, quando l'autrice inglese vinse il premio Nobel per la letteratura, tra qualche polemica. Tuttavia, ciò non è bastato a far scattare la molla della curiosità e non ho mai pensato di cercare e leggere un suo libro.
     Il mio secondo incontro con questa prolifica autrice è avvenuto per caso, durante una passeggiata serale nelle vie del mio paese, qualche settimana fa. Il martedì è giorno di raccolta della carta e fuori dalle abitazioni le persone avevano disposto le cassette piene di giornali vecchi, scatole e contenitori vari. Parlando con mio marito, pensavamo a quante riviste interessanti avremmo potuto scovare tra le pile di giornali e che peccato sarebbe stato lasciarle andare al macero: ma di certo non ci aspettavamo di trovare una cassetta intera di libri seminuovi!
     Se un minimo senso del decoro mi ha impedito di rovistare tra vecchie copie del “Corriere”, non ho avuto remore nel dare un'occhiata al contenuto della cassetta di libri. Decine di volumi, la maggior parte di argomento teologico, ma anche qualche romanzo: uno di questi era “Le nonne”, raccolta di racconti di Doris Lessing. Il libro era in ottime condizioni, oserei dire mai aperto, mi sembrava un peccato lasciarlo lì, così l'ho raccolto e portato a casa.
     “Le nonne” è composto da tre racconti, il primo dei quali dà il titolo al libro. Le nonne sono due amiche, legatissime sin dall'infanzia, che dopo aver superato la perdita dei mariti, l'una per un incidente, l'altra per un divorzio, si ritrovano insieme a crescere i loro due figli maschi. Abituate a condividere confidenze e spazi, crescono i due figli come un'unica famiglia allargata. Quando i due ragazzi sono ormai cresciuti, l'intimità cresce, e ciascuna delle due donne diventa l'amante del figlio dell'altra. Inizia una stagione di educazione sentimentale e crescita intellettuale, piena di passione e sentimento, ma le due donne sanno che non potrà durare per sempre e, seppur soffrendo, decidono che è il momento di lasciare i ragazzi alle loro vite. Questi si sposeranno e avranno figli, ma il legame speciale che lega le due coppie non si romperà mai del tutto.
     Nel secondo racconto, un'altra donna è alle prese con il distacco dalla figlia; Victoria è una bella ragazza di colore, che ha avuto una bambina da un ricco ragazzo bianco di Londra. Quando la bambina compie sei anni, Victoria decide di rivelare al padre la sua esistenza, spinta dal desiderio di offrirle una vita migliore della propria, cresciuta nei bassifondi ed abituata a lottare per sopravvivere. La famiglia del ragazzo, progressista ed impegnata nel sociale, accoglie la bambina come un dono, forse troppo: in poco tempo Victoria si accorge

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Recensione, Le Nonne, Doris, Lessing, Premio Nobel, 2007, Genitori, Figli, Victoria, Seconda Guerra Mondiale