SO CRITICAL SO FASHION 2010
di Mariangela Traficante
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Etica e sostenibile ma anche, ovviamente, bella. Così dovrebbe essere una moda “giusta”, lontana dallo sfruttamento dei lavoratori, dallo spreco delle risorse del pianeta e da materie prime non sempre trasparenti e “salutari”, ma è possibile farlo senza rinunciare al valore estetico?
È quello che vogliono dimostrare le 19 aziende che alla fine di settembre hanno partecipato a “So Critical, So Fashion” nel quartiere, sempre più trendy, dell’Isola di Milano. Già a marzo, all’interno di “Fa La Cosa Giusta”, si era avuto un primo assaggio del progetto con un’area della fiera a questo dedicata e proprio dagli stessi organizzatori dell’evento primaverile, “Terre di mezzo Eventi”,
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stavolta in collaborazione con “Isola della Moda” e “AG22”, è nata questa prima edizione di una mostra-mercato dedicata allo stile sì, ma sostenibile.
Si è trattato di uno spazio collettivo, dove i brand hanno avuto a disposizione un corner di vendita della collezione in corso (A/I 2010), ma anche uno showroom per presentare la prossima collezione |
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primavera/estate agli operatori ed alla stampa di settore. Una piccola “piazza” dove fare acquisti, in clima più rilassato che nei negozi del centro, quanto meno con un plus, la possibilità di conoscere chi si ha di fronte, che, quasi come in un laboratorio artigianale o in una sartoria come quelle di una volta, è in grado di raccontarti la storia del capo o dell’accessorio che vorresti comprare. Naturalmente può anche provare a spiegarti perché quel capo, con la sua storia alle spalle, ha un costo non certo da grande catena di distribuzione. Non si può infatti nascondere che spesso è proprio il fattore economico a frenare acquisti di questo genere; è innegabile che costino di più di quelli, per così dire, usa e getta, come ormai è l’abitudine ai prezzi stracciati di tanti brand internazionali dello shopping, ma qui entra in gioco la qualità delle materie prime e della lavorazione. Poi non è detto che non si possa risparmiare: molti dei marchi di moda e accessori sostenibili vendono ormai on-line, oppure partecipano a fiere e |
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