reazione dell'estrema sinistra, esemplificata dalle parole indignate dell'ex assessore Roberto Trussardi, che accusa il sindaco di voler imitare la destra per tentare di recuperare consensi qualche mese prima delle elezioni.
     Le misure prese, sostiene inoltre il leader provinciale rosso Ezio Locatelli, sono inutili e impegnano le forze di polizia dove non ce ne sarebbe bisogno, oltretutto, colpendo gente come i “poveracci che chiedono un euro a chi parcheggia”. Evidentemente l'onesto cittadino che avrebbe bisogno di poter parcheggiare senza dover versare un obolo ingiustificato non rientra nelle preoccupazioni dell'assessore. Le prostitute, per carità, non si tocchino nemmeno; in fondo svolgono un'utilissima funzione sociale, dando conforto a tanti poveri uomini che evidentemente non sanno più come spendere gli euro che abbondano e decorando in modo pittoresco le nostre strade altrimenti grigie e tristi; poco importa che siano tante, troppe, le minorenni costrette ad intrattenersi con irreprensibili maschietti per pochi soldi.
     Insomma, per Rifondazione, se il sindaco non fa, viene accusato di immobilità, se fa, sbaglia, a prescindere da quale problema decida di affrontare per primo. Certo, non è che multando i clienti e smantellando il giro di parcheggiatori abusivi si risolva tutto, ma almeno è un passo; i grandi problemi di Bergamo, ovvero viabilità e inquinamento, non sono in realtà mai stati affrontati con criterio da questa amministrazione. Prova ne sia che le interviste fatte tra i cittadini ed anche tra gli esponenti politici di centrodestra, in media, premiano la risoluzione di Bruni, anche se con le dovute riserve, perlopiù in tema di multe ai clienti del sesso. Code di paglia?
     Restando in tema di multe, scatteranno anche quelle per chi si avventura sulle Mura con una vettura senza regolare permesso, grazie al nuovo sistema di telecamere che verrà installato tra Città Alta e il centro di Città Bassa. A pieno regime si avranno 32 telecamere in funzione, collegate con una postazione centrale che documenterà le infrazioni; solo le automobili iscritte in una “lista bianca” avranno accesso alle Mura. Speriamo che il servizio ATB venga potenziato, in previsione; un centro storico con meno macchine è sicuramente una buona cosa, ma che si renda possibile a tutti accedere facilmente alle bellezze di Città Alta, senza patire bus in ritardo e perennemente strapieni.
     Insomma, quest'inverno, se non la neve, fioccheranno multe; e meno male, penserà il primo cittadino, visto che il ministro Brunetta ha messo in ginocchio i bilanci comunali con le sue misure di riordino della Pubblica Amministrazione. La scomparsa dell'ICI ha tolto fondi ai Comuni, Bergamo compreso; va da sé che