servire nella sua stessa casa. Da questo punto in poi la vendetta di Heathcliff si abbatterà implacabile su tutte le persone che abitano Cime Tempestose. Sposata la sorella di Edgar, per il solo scopo di distruggere il rivale, Heathcliff si reca sempre più spesso in visita a Catherine, la quale lo accoglie con sentimenti alterni. La situazione precipita quando Catherine, incinta, si ammala di depressione a causa dei dolori inflitti dal comportamento di Heathcliff. Poco dopo aver dato alla luce una bambina muore. La disperazione di Heathcliff raggiunge abissi tragici; la comparsa nella sua vita dell'adolescente Cathy, anni dopo, lo indurrà a tentare il colpo finale per distruggerne il padre Edgar, reo di aver allontanato Catherine da lui. Dopo aver costretto Cathy a sposare il malaticcio ragazzino avuto dal matrimonio con Isabella, Heathcliff diventa padrone di Thurshcross Grange. Cathy, che ormai vive con il suocero a Cime Tempestose, ha rapporti tesissimi con lo stesso Heathcliff e con Hareton, il figlio di Hindley, ridotto a rozzo servo da Heathcliff e tuttavia incapace di odiarlo. Con il tempo i rapporti tra i due ragazzi si fanno più distesi, fino a che non si innamorano; Heathcliff, ormai stanco del suo continuo sforzo per distruggere sistematicamente la vita del prossimo, cade in preda a visioni allucinate che lo convincono di vedere l'amata Catherine vicino a lui. Dopo la sua morte, a Cime Tempestose ritorna la serenità e Cathy progetta di sposare Hareton.
     “Cime Tempestose” merita davvero tutta la fortuna che ha avuto in tempi recenti; la storia di passione, tutta platonica, a quanto si può evincere dalle pagine del romanzo, tra Catherine ed Heathcliff è ancora uno dei migliori esempi di romanticismo, nel senso originario del termine. Heathcliff è sempre stato indicato come il prototipo dell'amante passionale, il cui sentimento non si affievolisce ed anzi dura oltre la morte; la scena finale, che attribuisce un ulteriore sapore gotico alla storia, suggerisce che gli spiriti dei due amanti siano finalmente liberi di vivere la loro relazione, aggirandosi nella brughiera. Di sicuro per Heathcliff, come per gli altri personaggi, non esistono mezze misure; tutti i sentimenti, le azioni e le parole sono violente e totalizzanti. Lo stesso amore di Heathcliff per Catherine si avvicina decisamente all'ossessione, alla lucida follia; non potendo coronare il suo sogno di una vita insieme all'amata, siamo ai primi dell'Ottocento, epoca in cui le differenze sociali influenzavano non poco la scelta dei partner, si dedica con impressionante costanza a rovinare i sogni degli altri. La scelta di essere il “demoniaco Heathcliff” gli deve costare non poco in termini di energie se, alla fine, spossato dal dolore suo e da quello

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Bergamo, Emily, Charlotte, Bronte, Cime Tempestose, Heathcliff, Hindley, Thurshcross Grange, Edgar Linton, Romanticismo, Ottocento