CIME TEMPESTOSE
                                  di Emily Bronte

     Immaginate di essere una bambina orfana di madre, quinta di sei fratelli; di avere come padre un uomo di chiesa e di vivere tra le suggestive ma solitarie brughiere dello Yorkshire; di non avere altro svago che una governante che vi intrattiene con storie di fantasmi, prima di rimboccarvi le coperte. Non è una vita molto stimolante, vero? Eppure, quella che ho descritto è l'infanzia di un’autrice che domina le antologie letterarie, pur avendo scritto un unico romanzo. Sto parlando di Emily Bronte, sorella di Charlotte, l'autrice di “Jane Eyre”. L'unica opera di Emily “Cime tempestose” apparve un anno prima della morte della sua autrice, solo trentenne, nel 1848. L'accoglienza della critica fu decisamente negativa: tacciata di immoralità e di incoerenza, i critici pensarono di avere a che fare con un’opera “giovanile” di Charlotte. L'identità dell'autrice venne svelata dalla stessa Charlotte dopo la morte della sorella, l'anno successivo. I critici cominciarono a cogliere la novità del romanzo solo dopo più di una decade e nel ventesimo secolo si compì la definitiva riabilitazione del libro di Emily e la sua consacrazione a capolavoro della letteratura gotica inglese.
     La trama copre un arco di quasi mezzo secolo, raccontando la storia di due famiglie, quella degli Earnshaw, proprietari di Cime Tempestose e di Thurshcross Grange, e dei Linton, inquilini di questa seconda dimora. La vita degli Earnshaw cambia quando il capofamiglia conduce a Cime Tempestose un trovatello, il piccolo Heathcliff. Ombroso e scostante, Heathcliff passa tutta l'infanzia in compagnia di Catherine, generando l'odio di suo fratello Hindley. Alla morte del padrone di casa, Hindley assume il controllo della proprietà, iniziando a vessare Heathcliff e costringendolo a lavorare come sguattero. La passione tra l'orfano e la bella Catherine è sempre più forte, ma quando Heathcliff ode accidentalmente la ragazza lamentarsi con la domestica che la differenza sociale avrebbe impedito il loro matrimonio, Heathcliff scappa di casa. Nel frattempo Catherine conosce e sposa Edgar Linton, figlio degli affittuari di Thurscross Grange. Di una bellezza delicata quanto il suo animo, Edgar non sarà mai amato veramente da Catherine, ancora legata a Heathcliff.
     Dopo tre anni in cui ha accumulato ricchezze in modo ignoto, Heathcliff torna a Cime Tempestose; nel frattempo Hindley, dopo la morte della moglie, si è dato all'alcool e alle carte e per Heathcliff non è difficile ridurlo in povertà, costretto a

      pagina 01 di 03
 
 
 
 
 
Infobergamo® - www.infobergamo.it è un prodotto H.S.E. - Leggi la nostra CDD - Validazione XHTML - CSS
Autorizzazione Tribunale di Milano n.256 del 13 aprile 2004. Vietata la riproduzione e la riproposizione non autorizzate di testi ed immagini.
Bergamo, Emily, Charlotte, Bronte, Cime Tempestose, Heathcliff, Hindley, Thurshcross Grange, Edgar Linton, Romanticismo, Ottocento