UNA NUOVA PETIZIONE CONTRO VARGAS: FACCIAMOCI SENTIRE!
                                 di Silvia Luzzini

     Ciao a tutti.  Ricordate quello pseudo-artista che aveva esposto un cane VIVO in un museo sudamericano e che l’aveva lasciato morire di fame e di sete sotto gli occhi “interessati” di tanti visitatori, poiché “artisticamente” parlando doveva rappresentare una nuova “forma d’arte” incarnante le sofferenze dell’umanità? E che per tale geniale performance era stato invitato in rappresentanza del Costa Rica alla Biennale Centroamericana 2008?  No?  Per cortesia, date un occhio all’articolo di dicembre 2007.
     Ebbene, in nome dell’arte (o forse per carenza di VERI artisti?) alcuni magnati sudamericani stanno ancora facendo pressione affinché tal Guillermo Vargas “Habacuc” partecipi alla manifestazione in questione. Personalmente trovo in sé aberrante che si possa premiare una tale inciviltà, ma ritengo ancor più preoccupante il fatto che si vada a creare un precedente. Quanto tempo potrebbe passare prima che un altro cretino privo di idee si ispiri a Mr Habacuc pur di sfondare e cerchi di riproporre un qualcosa di simile sulla pelle di un animale inerme?
     Bene, mi ha scritto Jaime Sancho dal Sudamerica, la persona che si sta occupando della questione, chiedendo di far partire una seconda petizione. Così eccomi qui. Io l’ho già firmata. Vi garantisco che richiede due minuti d’orologio (tre e mezzo se le linee sono lente per eccesso di collegamenti), ma permette alla società veramente civile di far sentire la propria voce. Vi allego il testo e le istruzioni pervenutemi che ho tradotto in italiano.
     “Il Presidente del Costa Rica,  Oscar Arias Sánchez,  vincitore del Premio Nobel per la Pace, è stato ufficialmente la milionesima persona a firmare la Dichiarazione Universale per la Salvaguardia ed il Benessere degli Animali, un accordo internazionale che per la prima volta unisce diversi governi nel riconoscimento dell’importanza e della tutela degli animali. Questo accordo rappresenta una pietra miliare perché le Nazioni Unite formalizzino la Dichiarazione Universale per la Salvaguardia ed il Benessere degli Animali. I vari Governi sono ora obbligati a prestare attenzione alle richieste di più di un milione di cittadini di nazioni diverse affinché gli animali vengano trattati con dignità e non sottoposti a sofferenze inutili.  Per celebrare questo evento, il Presidente Arias ospiterà il 5 marzo 2008 in Costa Rica il festival in onore degli animali nell’ambito dell’iniziativa ambientalista “In Pace con la Natura”. Se il Presidente Arias sottoscrive formalmente la Dichiarazione Universale per la