elementari e medie dei sette comuni e, fra tutti quelli pervenuti, abbiamo scelto quello che ci è sembrato il più rappresentativo, progettato dalla scuola II^ media di Osio Sotto. Si tratta di una coccinella verde, colore del Parco, con sette puntini bianchi sul dorso, i quali rappresentano i comuni partecipanti al progetto; infine, abbiamo l’elemento dell’acqua, sotto, simboleggiante il fiume Brembo, il filo conduttore del progetto. Abbiamo effettuato questa scelta in quanto ci sembra importante far crescere la consapevolezza dal basso, con il coinvolgimento delle scuole, delle persone, nel progetto del Plis.” A proposito di coinvolgimento delle persone, fra le varie funzioni del Parco, oltre a quello di preservare e conservare un ecosistema altrimenti non riproducibile, vi è anche una funzione educativa… ci è parso di capire. “Certamente.” Afferma sicuro l’assessore. “Oltre ai progetti di conservazione dell’unica area verde della zona, importante anche dal punto di vista naturalistico, fra i nostri programmi, realizzeremo delle aule ambientali all’aperto, spazi rivolti all’educazione delle giovani generazioni delle scuole in forma interattiva, per le quali abbiamo ottenuto un finanziamento di Euro 140.000 e, coadiuvati dall’associazione “CercaBrembo-Legambiente”, un associazione che si occupa dell’educazione ambientale nelle scuole con la quale abbiamo stipulato una convenzione per gestire il nostro progetto educativo, ci occuperemo dell’insegnamento al rispetto ed alla tutela dell’ambiente ai ragazzi.
     Falchetti, ci parli delle Guardie Ecologiche Volontarie.
     “Questo Plis, Parco Locale di Interesso Sovracomunale, è stato il primo in tutta la Lombardia (oggi sono circa 40 n.d.r.) a dotarsi di Guardie Ecologiche Volontarie. Il Parco ha organizzato un corso di preparazione per loro, durato sette mesi, frequentato da circa un centinaio di cittadini dei comuni del Parco ed una cinquantina di esse hanno sostenuto l’esame finale, tenuto presso la Regione Lombardia. Tenete presente che sono delle persone volontarie, certo, ma a tutti gli effetti di legge sono dei pubblici ufficiali, con riconoscimento anche della Prefettura, con i poteri che la loro carica conferisce, quali fare verbali, multare, segnalare i trasgressori. Su cinquanta, 42 hanno superato brillantemente l’esame ed a giorni il servizio di pattugliamento e tutela del Parco dovrebbe quindi partire. Molti di loro sono pensionati, ma ci sono anche dei giovani, ed oltre al servizio giornaliero di controllo del Parco, in termini di abbandono dei rifiuti per esempio, qualcuno di loro presterà anche un servizio di educazione alle scuole.”
     In conclusione, ci racconta di altri eventuali progetti del Plis? “Con piacere!”, esclama Falchetti. “Innanzitutto il Parco, seppur di ridotte dimensioni, svolge un

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Intervista, Marino, Falchetti, PLIS, Parco Locale di Interesse Sovracomunale, Parco Basso Brembo, Fiume, Brembo, GEV, Vigilanza, Controllo