Siamo nell’Olimpo dei mostri sacri delle supersportive, tanto da dubitare che, prestazionalmente, in pista, si possa trovare qualcosa di più efficace; eppure stiamo parlando di una vettura con un prezzo base di “soli” 75.000 euro e con la quale deve essere una bella soddisfazione poter lasciare alle spalle blasonate granturismo che ne costano oltre 150.000, ma questo lo vedremo puntualmente l’anno prossimo, nelle gare GT dove Nissan, che ha già chiesto la “fiche d’omologazione” per la sua GTR, si batterà contro Ferrari, Porsche, Aston Martin e Lamborghini.
Sotto la sua linea tipicamente alla giapponese, fatta di tagli netti e decisi e con volumi ben definiti, si cela uno sviluppo aerodinamico molto spinto, fatto di flussi e di portanze che la rendono molto maschia nel suo essere, ma altrettanto
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dolce e piacevole da portare fino al limite, elevatissimo, grazie anche ad un fulmineo cambio robotizzato in connubio con sospensioni attive e trazione integrale “intelligente” e con la possibilità di gestire dall’abitacolo assetto, |
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differenziali, potenza del motore ed altro ancora, fino alla visualizzazione dei dati sui manometri computerizzati del cruscotto, perfino degli angoli di imbardata in curva con rollio e beccheggio sotto la totale supervisione di un computer, il quale veglia attento su tutto. Pensate che nulla su questa vettura è stato lasciato al caso: persino la grafica della strumentazione è stata studiata con il più grande ideatore di software giapponese, per dare così la sensazione a chi la guida di essere seduto sull’ultima evoluzione di un sofisticatissimo videogame. Fantastico! A muovere tanto ben di Dio ci pensa comunque un motore biturbo da 3800 cc, forte di 480 cavalli, atto a spingere il missile nipponico oltre la soglia dei 310 all’ora con un imperioso 0-100 in soli 3,6 secondi.
Per quanti già la desiderano, ricordo che in Italia, per tutto il 2008, si può solo ordinare, mentre le consegne non avverranno prima di marzo 2009.
Sarebbero ancora molte le novità di cui parlare sul Salone di Ginevra, ma per ragioni di spazio non è possibile trattarle tutte in un solo articolo. Nei prossimi mesi, man mano che avverrà la loro presentazione sul mercato, vedremo di dare loro il giusto spazio.
A tutti i lettori un saluto superfast! |
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