Francesco Albanese cresce in una famiglia molto eterogenea politicamente parlando; il nonno paterno era di sinistra e gli zii partigiani, mentre i parenti materni erano di destra, tendenzialmente monarchici, ma ha saputo sfruttare costruttivamente questa esperienza; ciò giustifica il suo grande impegno sociale, in opposizione al comportamento politico del partito a cui appartiene, ed il tempo che da sempre Albanese ha dedicato al colloquio con la gente, quella stessa gente che decide chi eleggere nella speranza che vengano risolti i problemi della propria città. Questo suo modo di vivere la politica si esprime, appunto, con la carica di Presidente provinciale dell'Associazione Culturale della destra sociale (AREA).

     Ho chiesto ad Albanese come vorrebbe fare politica e come viene fatta politica in Bergamo. "In questa città," mi spiega, "non si è mai voluto fare politica. Gli esponenti di Palafrizzoni hanno sempre amministrato la città all'insegna della risoluzione dei problemi che la affliggono, nell'ipocrisia di conoscere con fermezza tutti questi problemi. Promettendo al popolo ciò che il popolo voleva sentirsi promettere. Io sono convinto che solo con un
coinvolgimento sociale un uomo di partito può apprendere e tentare di risolvere le questioni cittadine. Io non ho mai detto alla gente ciò che voleva sentirsi dire, ma ho chiesto e continuerò a chiedere fiducia al popolo, perché siamo uomini, non siamo perfetti e le nostre azioni non possono piacere a tutti. Ma vorrei tornare a fare politica ai ritmi di una volta, stando in mezzo alla gente, parlando con la gente, discutendo con la gente."
     "Personalmente," continua Francesco con un'espressione riflessiva, "sostengo che l'Italia viene governata da un sistema intrinsecamente imperfetto: la democrazia; questa forma di governo, vista da un'altra angolazione, rappresenta una dittatura della maggioranza, ma un sistema completo ancora non esiste, bisognerebbe poter prendere il meglio da tutto. L'impegno sociale è senz'altro uno di questi componenti, in quanto dona alla politica la giusta sensibilità per quei fatti che non la riguardano direttamente."
     "Tornando alla realtà locale," riprendo io, "raccontami secondo te che cosa manca ai poli politici e quali sono le carte che destra e sinistra si giocheranno per le prossime elezioni."

        pagina 02 di 03
 
 
 
 
 
 
 
Infobergamo® - www.infobergamo.it è un prodotto H.S.E. - Leggi la nostra CDD - Validazione XHTML - CSS
Autorizzazione Tribunale di Milano n.256 del 13 aprile 2004. Vietata la riproduzione e la riproposizione non autorizzate di testi ed immagini.
Editoriale, Mensile, Bergamo, Francesco, Albanese, Consigliere, Comunale, Alleanza, Nazionale, AN, Politica, Intervista