Nello stand BMW, l'attenzione del pubblico era tutta per la X3, la piccola Sport Utility Vehicle che, posizionandosi appena al di sotto della X5, dovrebbe incontrare i pareri di persone meno facoltose. Peccato che il prezzo di vendita delle varie versioni tenda piuttosto ad avvicinarsi più del giustificabile a quello della sorella maggiore. Nella versione "aperta", la 645ci ha lasciato tutti con il fiato sospeso. Il nuovo Status Symbol della casa bavarese, basato sulla scocca

della coupé, rappresenta una perfetta integrazione tra design, lusso e sportività, con una qualità di guida ai massimi livelli, supportata anche da un motore V8 di 4.4 litri, interamente costruito in alluminio, che eroga 245 KW (333 CV) ed una coppia di 450 Nm a 3.600 giri/min.
     Noi siamo rimasti colpiti anche dalla lunghissima vetrina orizzontale che, sotto ad una cupola di vetro, esponeva, in scale diverse, tutti i modelli che hanno fatto la storia del marchio, come potete nell'immagine appena sotto.
     In casa Mercedes troviamo le nuove CLK ed SLK, rinnovate non solo esteticamente, ma migliorate sotto tutti i punti di vista nella tradizione della Stella. Anche Volkswagen mette in mostra la propria idea di auto "aperta", con una Show Car denominata semplicemente "Concept C", mentre con il marchio Seat, che fa parte dello stesso gruppo tedesco, intende accaparrarsi una fetta dei clienti che desiderano una multispazio con un modello denominato Altea.
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Salone, Ginevra, 2004, Slk, Clk, Seat, Altea, Volkswagen, X3, X5, BMW, Alluminio