SKÀNDALON
di Loredana Becherini
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L’appuntamento con l’artista
si delineava obiettivo primario
di protettiva introversione
- gli altri vivevano intanto
con impegno feroce una vita
scandita da notti d’amore –
Ti chiedi in che consista
la banalità dello scandalo
- pericoli del sentiero -
chiedi di penetrare
con un fascio di fredda luce
l’intatto cristallo del nulla
cancelli appuntamenti arresti
il flusso spaziato del tempo
che azzera limiti e segni
su calendari di foglie cadute
avvenimenti mancati. Non così
non così avrai amico
il tuo slargo d’azzurro.
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Nota esplicativa
Scrivo su questo periodico on-line dal 2008, anno in cui il mio libro di poesie dal titolo “Tentazioni” ottenne il riconoscimento del “Premio delle Arti Premio della Cultura” edizione 2008, per la sezione Poesia.
L’anno passato ha visto la pubblicazione della mia seconda raccolta di poesie, un libro virtuale dal titolo “Codici di accesso”, da cui sono tratte le liriche che proporrò nel corso dell’anno 2013 ai lettori di Infobergamo.it.
Il mio sito personale è www.loredanabecherini.it.
Skàndalon era, per i Greci antichi, un impedimento, una pietra in cui si inciampava nel cammino, ma poteva essere anche una trappola e, per estensione, adescamento, desiderio, da cui nasce l’altro significato di “scandalo”.
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