Un vero spaccato di vita reale, un urlo d'aiuto gridato a piena voce, un vissuto straordinario che ricorda a tutti noi che dal fondo non è così impossibile risalire, che aggrappandosi alla vita con tutta la forza si può riemergere dall'incubo, risalendo a testa alta con la dignità ed il rispetto che merita ogni essere umano, perché solo chi è caduto così in fondo può dare agli altri l'edificante spettacolo di rialzarsi, le violenze fisiche e mentali possono ucciderti dentro ed è dura risalire in superficie come persone nuove, nessuno può sapere quando avrà luogo la morte dell'anima, ne a quali prove la sua anima sappia resistere prima di piegarsi ed infrangersi; ogni essere umano possiede una riserva di forze la cui misura gli è sconosciuta, può essere grande, piccola o nulla, e solo l'avversità estrema da modo di valutarla.
     Personalmente mi sento di consigliare questo libro a tutti, ma proprio a tutti, semplicemente perché credo che tracce di vita reale come questa non debbano essere poco considerate, ci ricordano che siamo un popolo fortunato sotto molti aspetti, se non altro perché ci è capitato di nascere in un posto dove il rispetto per la vita è un punto fermo della società, anche se le cronache di tutti i giorni sembrano raccontarci il contrario, ma di questo non possiamo dare colpa a nessuno se non a noi stessi; a noi è stata data la facoltà di scegliere, sono le scelte sbagliate a rovinare la nostra vita e quella di chi, pur non avendone colpa alcuna, si ritrova a subirne le conseguenze, non a tutti è data la facoltà di scegliere, proprio come racconta questo libro, non diamolo per scontato.
     Ricordiamoci che per quanto oscuro possa sembrare il presente, la speranza è sempre possibile; la mente umana è capace di cose che nemmeno riusciamo ad immaginare, per questo ci sono bambini che superano brillantemente gli effetti devastanti di una eredità malvagia; probabilmente questo è dovuto al fatto che la purezza è insita nell'anima. Per questo quando l'ombrello delle nostre certezze è bucato, dobbiamo cercare di diventare il sole di noi stessi, perché soltanto così riusciremo ad asciugare le lacrime… perfino quelle di chi ci sta accanto.
                                                                               Siria Fado