GIÀ IN PRIMAVERA I NOSTRI CANI VANNO PROTETTI
                                              di Isabella Pantone

     La bella stagione (primavera) può risultare molto insidiosa per i nostri cani, infatti, in questo periodo si risvegliano parecchi disturbi e patologie. Ecco come prevenirli.
     La patologia più allarmante è la filaria, ovvero il verme del cuore trasmesso dalle zanzare (attenzione, le prime uova si schiudono proprio ad inizio primavera). Per proteggere i vostri cani da questa patologia che porta alla morte, dovete procedere con la normale prevenzione, in genere una compressa a cadenza mensile oppure il vaccino che dura 6 mesi; appena notate un dimagrimento sospetto, avvertite il veterinario, perché potrebbe essere causato da un parassita intestinale; controllate ogni volta che il vostro cane si libera, anche per questo bisogna sempre raccogliere le deiezioni, per controllarle.
     Appena il clima si fa mite rispuntano pulci e zecche, che magari hanno passato l'inverno in qualche crepa di casa vostra. La profilassi è ormai nota e consiste in spray, gocce o collarini antiparassitari.
     Nello specifico, per le pulci la soluzione è impiegare un antiparassitario che agisce anche sugli stadi ambientali del ciclo della pulce e utilizzarlo regolarmente ogni mese. Particolare attenzione va data alla regolarità dei trattamenti (ogni 30 giorni) e alla modalità d’applicazione: applicare sempre l’antipulci dopo aver lavato il cane e avergli spazzolato il pelo, perché per farlo agire correttamente per 48 ore non bisogna bagnarlo o passarlo con la salvietta umidificata.
     Poi c’è la muta del pelo, quindi è bene spazzolarlo con frequenza per lasciare spazio a quello nuovo; ci sono degli strumenti che raccolgono il pelo se non si vuole spargerlo in giro per casa e se il cane è a pelo lungo valutate di andare da un toelettatore per accorciarlo, non fatelo da soli perché il pelo protegge anche dal caldo in estate.
     Se il cane rimane sempre fuori in giardino allestite una zona riparata dal sole, dove l’animale si può sdraiare; non lasciatelo mai senz’acqua e durante le passeggiate, se ne avete occasione, fategli fare un bagnetto in un corso d’acqua che sapete essere pulito. In questo modo il vostro amato quadrupede soffrirà meno il caldo, anche perché la loro termoregolazione è diversa dalla nostra e gli animali soffrono di più il caldo che il freddo. Se, invece, sta in casa, l’aria condizionata va bene ma non esageriamo con le temperature basse, un paio di gradi in meno rispetto all’esterno con funzione deumidificato è sufficiente per

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