evento atteso da tutti gli appassionati del settore per un anno intero e al quale loro stessi per primi avevano più volte partecipato lasciando il posto ad un unico e mal organizzato immenso parcheggio di privati con le loro strane automobili (a volte persino col motore acceso) tutte immancabilmente con l’impianto Hi-Fi al massimo della potenza per vedere chi riesce a produrre più rumore (o frastuono che dir si voglia), impedendo a chicchessia di poter dialogare e quindi comunicare, socializzare, aggregarsi, capire e conoscere ciò che accade in quella occasione, come potete pensare che tutto ciò possa minimamente avere una qualsivoglia connessione con l’intero mondo dell’elaborazione delle automobili se non solamente con chi, esclusivamente, si interessa del car-audio? Ma il tuning non è solo questo e spero proprio che non lo sia mai!
     In un automobile non esiste solo l’impianto stereofonico. Esso è principalmente un accessorio e come tale può essere anch’esso elaborato, ma non è la totalità dell’auto stessa. Poco è valso dare l’accoglienza al pubblico partecipante con la parata di Abarth 500 e Grande Punto all’ingresso del salone visto che poi, all’interno, i buoni propositi si sono spenti da subito nell’atrio.
     Pensate che gli amanti delle automobili sportive, spesso, per ascoltare il suono del motore quando si porta l’automobile con piglio sportivo, spengono addirittura la radio (il nostro direttore è uno di questi) e non a caso la Porsche, così come in passato altre case costruttrici, ha volutamente tolto il “superfluo”, compreso l’impianto hi-fi, dalla nuova Boxster Spider per far godere ai puristi il magnifico suono proveniente dagli scarichi del motore boxer. La Seat ha addirittura modificato l’impianto di scarico della sua Leon Cupra R da 265 cavalli denominandolo “sound system” proprio per far apprezzare maggiormente il rombo dell’auto a chi l’acquistasse. Ancora più indietro nel tempo, Ford, con la sua Focus ST del 2005, ha dedicato molte risorse allo studio del sound proveniente dagli scarichi del 2,5 litri turbo. Noi stessi, a volte, abbiamo abbassato il finestrino per ascoltare in galleria la “voce” della nostra automobile mentre ruggiva in autostrada, visto che per gli appassionati questo sound altro non è che musica per le orecchie.
     Per tutti quelli che, come me, pensano che l’automobile non sia solo un Hi-Fi su quattro ruote, ma abbia un cuore, un’anima, una voce ed un carattere, l’appuntamento migliore dell’anno rimane purtroppo solo ed unicamente Essen.
     Per gli altri, sappiate che a Rimini, d’ora in poi, ci sarà un evento di “car auto stereo ed hi-fi” con cadenza annuale.
     Per tutti: se volete sapere cosa c’era a Rimini e quale atmosfera si respirava, basta alzare al massimo il volume del vostro impianto audio di casa mentre guardate in sequenza le foto che, puntualmente, Infobergamo.it non ha comunque mancato di proporvi.