TEMA: IL RIENTRO AL LAVORO DOPO UNA PATOLOGIA SERIA
                                              di Antonella Fasolato

     Lo scorso 26 ottobre, a Milano, presso l’Assolombarda, si è tenuto un convegno di grande interesse sociale: “People Care: dalle malattie critiche alle prassi relazionali aziendali”, dove specialisti, opinion maker ed imprenditori si sono messi a confronto sulla gestione delle relazioni e del rientro al lavoro di collaboratori affetti da patologie gravi e croniche.
     Nell’ambito di questo convegno, Medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica e patrocinato dal Ministero del Lavoro e dalla Fondazione Carlo Erba, sono stati presentati i risultati della ricerca condotta dalla Fondazione Giancarlo Quarta Onlus e le testimonianze e relazioni di figure di spicco del mondo medico scientifico, economico, giuslavoristico, sociale ed imprenditoriale.
     Il programma del convegno ha visto una parte introduttiva del Direttore Generale Assolombarda, dottor Antonio Colombo, e l’intervento della dottoressa Lucia Giudetti Quarta, Presidente della Fondazione Giancarlo Quarta Onlus e ideatrice del progetto “Stargate”.
     L’attrice e scrittrice Marina Senesi ha letto brani autobiografici di persone che hanno subito malattie tumorali e con la sua superba interpretazione ha regalato alla platea momenti di intensa emozione partecipata. Moderatrice del convegno la dottoressa Luisella Costamagna.
     La prima parte dell’evento, “Dimensione del fenomeno: incidenza e prevalenza delle patologie croniche sulla popolazione, trend demografici su malattia e lavoro”, ha visto come relatori il Professor Pier Mario Biava, già primario della Medicina del Lavoro presso l’Ospedale di Sesto San Giovanni IRCCS Multimedica Milano, il quale, ricordando come la speranza di vita si sia innalzata fino ad arrivare a 81 anni per gli uomini e a 89 per le donne, riferisce che, pur rimanendo l’Italia tra i paesi più sani del mondo, c’è un notevole incremento delle malattie tumorali. Anche se attualmente le malattie cardiovascolari sono ancora la prima causa di morte, le patologie tumorali in proiezione si pareggeranno alle cause di morte cardiovascolare.
     La dottoressa Paola Mosconi, ricercatrice dell’Istituto Mario Negri, ha parlato dell’impatto psicologico e sociale della malattia. Il rientro al lavoro è un indicatore della guarigione e del ritorno alla normalità, ma le difficoltà possono essere molte, dai problemi di discriminazione alla difficoltà nel conciliare i trattamenti medici con gli orari di lavoro, limitazioni fisiche e mentali. Un aiuto alle molte domande che le persone si pongono lo si può trovare anche entrando