documentazione indispensabile ad ottenere permessi, visti e quant'altro necessitiate possono essere molto lunghe e snervanti.
     7. Restando in tema di rapporti con i pubblici ufficiali, non cercate di forzare i tempi accelerando le procedure, anche se vi sembrano contorte e macchinose, rischiereste di innervosire ulteriormente gli impiegati e di confonderli. Le procedure sembrano essere qualcosa di sacro: cercare una scappatoia, all'italica maniera, è impensabile. Armatevi dunque di pazienza ed eventualmente di un po' di integratori. Se per ottenere un visto di uscita dovete andare all'ufficio A al primo piano, poi all'ufficio B del terzo, in seguito agli sportelli C e D rispettivamente al secondo e ottavo piano, non si scappa, un respiro profondo e affrontate le scale con serenità.
     8. Nel Sud della Cina le temperature sono spesso molto elevate, con picchi di umidità tropicale. La perenne cappa di smog che oscura il cielo non aiuta ed ecco che quindi uffici e negozi si difendono come possono, accendendo i condizionatori in modo da avere una temperatura polare all'interno. D'obbligo quindi il golfino/maglia della salute, ottimo per evitare conseguenze gastrointestinali, se la vostra flora batterica è riuscita a dribblare il rischio “maledizione di Tutankhamon” durante gli spuntini ai chioschi che vendono spiedini di carne fritta.
     9. Per finire, un consiglio di vitale importanza: non confidate nell'inglese come lingua franca! Per non passare mezz'ore intere gesticolando nel tentativo di far capire al tassista dove deve portarvi, trasformatevi in perfetti businessmen e munitevi di biglietti da visita, rigorosamente in ideogrammi, con l'indirizzo dei luoghi dove volete recarvi, compreso quello dell'albergo per il ritorno.