PER LE MULTE SI “RICORRE” ON-LINE
                                  di Graziano Paolo Vavassori

     Prendiamo per esempio gli automobilisti, forse troppo indisciplinati, ingannevolmente multati, sicuramente arrabbiati, i quali hanno imparato a fare ricorso alle multe tramite il Giudice di Pace a priori, fagocitando di richieste gli uffici preposti. Con l’introduzione del Sistema Informatico Giudici di Pace, sicuramente necessario e vantaggioso per il cittadino che eviterà insopportabili code, la situazione si aggraverà sicuramente. Infatti, i ricorsi potranno essere effettuati comodamente da casa, compilando un modello on-line che dovrà poi essere spedito per posta agli uffici del Giudice di Pace.
     Automobilisti a prescindere, per il cittadino si tratta di un grande miglioramento; l’esperimento in Sicilia ha dato degli ottimi risultati ed è per questo che è stato adottato ed esteso su tutto il territorio nazionale, fatta eccezione (ti pareva) per la Lombardia, il Trentino Alto Adige, l’Umbria e la Sardegna.
     Il servizio, accessibile tramite il seguente link “http://gdp.giustizia.it” e gestito dal Ministero della Giustizia, consente a tutti i cittadini di: compilare on-line un ricorso in opposizione a una sanzione amministrativa (O.S.A. n.d.r.) ed ottenere la relativa nota di iscrizione a ruolo ed accedere tramite Internet alle informazioni sullo stato dei procedimenti. Inoltre è possibile compilare un ricorso on-line e la relativa nota d'iscrizione per proporre opposizione contro i verbali, le cartelle esattoriali, le ordinanze del prefetto emesse a seguito di violazione del codice della strada, le ordinanze del prefetto per emissione di assegno a vuoto ed altre violazioni di competenza del Giudice di Pace, le quali non rientrino nelle materie escluse.
     Il ricorso va sempre presentato presso il Giudice di Pace competente nel territorio in cui è stata elevata la multa. Un bergamasco che commette una infrazione a Pavia e che quindi riceve il verbale dalla polizia locale di Pavia, deve presentare il ricorso al giudice di pace di Pavia.
     Il Sito Internet è abbastanza intuitivo e prevede una Guida al servizio che consente a chiunque di seguire la procedura corretta per la compilazione del ricorso on-line. Tuttavia, da un punto di vista tecnico, non è per tutti. L’accesso al portale necessita di un certificato da installare sul PC e, a seconda del browser (il software con il quale si visualizzano le pagine Internet) utilizzato, si deve leggere le istruzioni per predisporre le policy di sicurezza adatte all’utilizzo del servizio telematico. Insomma, non è proprio “roba da tutti”. Per contro, si deve

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