moschea accanto all’ex Centro Servizi di via Portico. L’area dell’ex Centro Servizi è stata messa in vendita in base ad un progetto che prevede la realizzazione di un albergo, un centro congressi, uno spazio fitness e parcheggi. In cambio la società ministeriale concede al Comune l’area di 1.500 mq per realizzare, come previsto dal Pgt (Piano di Governo del Territorio n.d.r.) un centro culturale. E cosa c’è di più culturale per Bruni & C di una nuova, splendida, imponente moschea? Pensate come saranno contenti di costruirci vicino un albergo di lusso e un centro congressi. Perché poi la giunta dovrebbe donare l’area gratis non si è capito, eppure è quello che vogliono fare. La domanda sorge spontanea: a quale scopo tutti questi regali?
     Aspettate a stupirvi, questa è solo una delle tante cose allucinanti che potrete trovare nel libro di Belotti. Vi dono un piccolo assaggio. Cosa dire del comandante Chizzolini, il quale, assume niente di meno che con sua figlia? O… e questa è proprio bella, dei 25.969 euro per dieci mesi di collaborazione coordinata e continuativa (ma i Co.Co.Co non sono vecchi?) per l’assunzione di uno dei leader del Pacì Paciana, che dovrebbe “coadiuvare la promozione di eventi, iniziative e bla bla bla nel campo musicale…?” Ma per favore! Come fa il Comune a stipendiare chi è responsabile, se non promotore, delle manifestazioni che hanno imbrattato e provocato migliaia di euro di danni in città? Come fa il Comune ad assumere chi ha organizzato la festa della semina (marijuana)? La città sta ancora aspettando le scuse del Pacì Paciana per la violenta manifestazione del 12 Febbraio 2005, non riesce ad ottenere il rispetto delle regole da parte del centro sociale e ne assume uno dei leader? Però, che classe!
     Tema: Agenzia di Comunicazione. Paolo Crivelli, portavoce del Sindaco: 82.800 euro l’anno. Roberto Cremaschi, dirigente della suddetta agenzia: 101.428 euro l’anno. Totale: 183.228 euro l’anno di consulenze. E non è finita. Addetto stampa: Tatiana De Belli: 58.000 euro. 241.000 euro l’anno in tutto di consulenze e solo per la comunicazione, c’è da ridere o da piangere? Sorvolando ovviamente sull’iter che ha portato alla nomina di queste persone, ma di cui troverete ampia spiegazione nel libro… Infine, ciliegina sulla torta: 64.000 euro per realizzare, stampare e distribuire il famoso “Bilancio di mandato”, che non racconta quanto trovate nel libro di Belotti e che, ovviamente, è stato messo in conto ai cittadini bergamaschi. Se fossi in Bruni e vincessi nuovamente le elezioni mi sentirei in dovere di offrire una cena di gala a tutti i cittadini che mi hanno pagato la campagna elettorale, inconsapevolmente.
     Scorrendo il libro se ne trovano a decine di episodi che fanno letteralmente

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Bergamo, 2009, Daniele, Belotti, Libro, Tempi Bruni a Bergamo, Quello che la sinistra nasconde, Bruni, Grossi, Amorino, Ufficio Pace, Pacì Paciana