evidentemente stanchi, sono da tre ore che danno fiato alle trombe, fanno volare bandiere e finti fucili, percuotono i tamburi e le piastre dei vibrafoni, ma volano anche tante critiche da parte degli istruttori. Tuttavia è sempre così, ci dicono poi, il giorno prima della gara sono distratti, è l’emozione o la mancanza di adrenalina. Si svegliano solo sul finale, dopo l’ennesimo rimprovero da parte di Preston, lo show designer dell’Oregon ingaggiato dalla MillenniuM appositamente per trasmettere la passione e la tecnica che gli americani, capostipiti delle Marching Show Band e Drum & Bugle Corps, hanno da sempre.
A proposito di Preston: mentre il gruppo, dopo l’allenamento, si defila per una meritata doccia, rivolgiamo qualche domanda all’autore dello spettacolo denominato “Lux”, con il quale, domani, tutti sperano di poter almeno andare in finale.
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Conosciamoci meglio, qual è il suo ruolo nella collaborazione con la MillenniuM Drum & Bugle Corps?
“Mi chiamo Preston Howards e sono uno show designer. Per intenderci, mi occupo della parte scenica, visuale dello spettacolo: le coreografie sul campo; sia i musicisti che si muovono a tempo di musica quanto le flag, le ballerine con le loro danze e i loro movimenti, devono integrarsi in quell’insieme armonioso che è poi lo show.”
Lo spettacolo che andrà in scena in questa finale di campionato, “Lux”, è una sua creazione?
“In un certo senso sì. La musica è stata scritta da un mio amico musicista mentre io mi sono occupato del design dello show.”
Quando ha incontrato la MillenniuM per la prima volta?
“A novembre del 2008 sono stato chiamato per dare il mio contributo a migliorare la loro tecnica, ma soprattutto per aiutarli a cambiare il loro approccio a questa musica e a sviluppare una nuova mentalità. Dopo averli conosciuti, aver parlato con loro, sono stato richiamato per scrivere lo show. Ci siamo trovati così bene che sono tornato parecchie volte per questo spettacolo.”
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