UN ESEMPIO DI LUNGIMIRANZA AMMINISTRATIVA
di Gabriele Previtali - D.R. GDI
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Dalle pagine del Giornale dell'Isola ci corre l’obbligo, sempre più spesso purtroppo, di richiamare i nostri Amministratori Pubblici (siano essi eletti – Sindaci, Assessori e Consiglieri – oppure nominati – Presidenti di Consiglio di Amministrazione, componenti di Consigli d’amministrazione e Consiglieri) ai loro doveri di corretta ed oculata gestione del pubblico denaro.
Questa volta, per fortuna, ci dobbiamo rallegrare per poter prendere atto di un virtuoso comportamento di un certo numero di Amministrazioni Comunali che, da anni, si sono “consorziate” per un progetto di servizio comune: la Polizia Locale (già municipale).
Nel nostro precedente intervento di marzo 2009 dal titolo “L’Isola bergamasca continua a crescere”, abbiamo “dato i numeri” circa gli abitanti del nostro territorio isolano: oggi ne richiamiamo solo uno di assoluto rilievo: 21 Comuni dell’Isola più 4 Comuni della Bassa Valle Imagna contano una popolazione di oltre 132.000 abitanti (neonati e anziani non più autosufficienti, compresi). Il che significa una media di 5.293 abitanti/paese. Se però da questa media togliamo i 7 paesi (che hanno tutti più di 7.000 abitanti) ecco che la media scende a 4.112 abitanti/paese, di cui ben 8 hanno meno di 4.000 abitanti e 5 meno di 3.000.
Ogni “buon padre di famiglia” (così cita spesso la nostra legge quando parla di modo virtuoso di trattare la cosa pubblica, sia essa costituita da denaro o da beni da gestire) non ci metterebbe molto a fare quattro conti e a decidere che è
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inutile arrovellarsi a ricercare di gestire tutto il proprio Comune con i soli mezzi a disposizione: meglio cercare alleanze per dividere le spese ed ottenere, magari, migliori servizi. E questo è quello che hanno fatto i 9 Comuni di Almenno San |
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Salvatore (Bassa Valle Imagna), Bonate Sotto, Brembate di Sopra, Chignolo d’Isola, Mapello, Madone, Medolago, Presezzo e Sotto il Monte Giovanni XXIII mantenendo e potenziando il “Consorzio di Polizia Locale dell’Isola Bergamasca”. Nato nel 1998 su iniziativa di Madone, Presezzo, Terno d’Isola e Sotto il Monte |
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