L’ALBERO COSMICO, LA CROCE COSMICA
                                  di Sergio Gatti

     Secondo la leggenda, Maria scelse Giuseppe, preferendolo ad altri, perché il bastone che questi le aveva offerto stava germogliando. Non è pensabile che una narrazione relativa alla Famiglia Divina possa essere casuale: deve avere un significato simbolico. Il bastone che germoglia è in realtà una Immagine-Simbolo che collega la Famiglia Divina al millenario tema dell’Albero, da sempre presente nella tradizione ebraica. Ricordiamoci infatti dove siamo: in Palestina. Lo stesso Gesù nacque da famiglia ebrea e fu un rabbino ebreo. La Famiglia Divina è perfettamente inserita nel contesto della civiltà che l’ha prodotta o, meglio, dove ha scelto di nascere, ed Essa stessa ripropone, amplificandoli, i Simboli millenari di quella tradizione. Simboli la cui caratteristica è quella di riproporsi storicamente, nei millenni, a più riprese.
     Che cosa è l’Albero? Non è molto semplice rispondere a questa domanda, anche perché nella tradizione ebraico-cristiana esistono vari Alberi dalla valenza simbolica: l’Albero della Vita, l’Albero della Conoscenza, l’Albero Cosmico, conosciuto anche come “Albero delle Sefirot” o “Sfere”. Tenendo a mente questi sgnificati simbolici dell’Albero, si potrebbe forse dire che il proporsi di Giuseppe a Maria attraverso essi suggerisca una ricerca di Vita e di Conoscenza, aspirazioni racchiuse in quel Simbolo. Vorrei richiamare l’attenzione sull’ultimo Albero che ho citato, quello Cosmico. Si tratta di un elemento simbolico di importanza assoluta, che è presente sin dalla tradizione più antica. Potrebbe costituire, semplicemente, un riferimento alla “infinità di Dio”, ma si potrebbe ipotizzare che l’aggettivo “cosmico” che lo accompagna suggerisca un aggancio con l’astronomia. Forse sì, forse no. Secondo quanto riportato da alcuni dotti mistici medievali, come Abulafia, ogni qual volta nella Bibbia appare il termine “sapienza”, vuol significare la “conoscenza dell’astronomia”. Di fatto, una frase echeggia lungo tutta la millenaria tradizione: “Devi intuire con sapienza, devi essere sapiente con intuito”. Ora, se per “sapienza” si dovesse intendere la conoscenza dell’astronomia, come suggerito dai mistici, ce ne sarebbe quanto basta per dover rileggere la Bibbia da capo.
     A ben vedere, un potente richiamo all’astronomia, da parte della tradizione, è nella stessa identificazione dell’Albero Cosmico con l’Albero delle Sefirot. Infatti, nel caso in cui le Sefirot fossero i pianeti del nostro sistema solare, ecco che l’Albero verrebbe ad essere strettamente relazionato con la struttura del nostro sistema solare. A mio avviso è proprio così: infatti, la stessa tradizione riporta

      pagina 01 di 03
 
 
 
 
 
Infobergamo® - www.infobergamo.it è un prodotto H.S.E. - Leggi la nostra CDD - Validazione XHTML - CSS
Autorizzazione Tribunale di Milano n.256 del 13 aprile 2004. Vietata la riproduzione e la riproposizione non autorizzate di testi ed immagini.
Albero Cosmico, Croce Cosmica, Sergio, Gatti, Sefirot, Rabbino, Ebraismo, Simboli, Simbolismo, Sistema solare