bambini… è ancora più tenero. Ma di che cosa si tratta? Che cosa ci avrà preparato il Sindaco? Richiamati con i microfoni più bambini possibili che, ovviamente, si sono piazzati in prima fila, Milo ed Olivia iniziano la loro carambola scenografica. Onestamente, per i primi 60 secondi, noi, purtroppo adulti, abbiamo pensato che ci saremmo annoiati a morte, ma ad un certo punto, siamo stati tutti trascinati nel mondo di Milo ed Olivia ed abbiamo iniziato a ridere ed a gioire. La loro comicità è stata inebriante ed unita alla danza ed alle tecniche circensi ci ha lasciati a bocca aperta. Con poche attrezzature abbiamo visto Olivia volteggiare a quattro metri d’altezza appesa per una caviglia
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semplicemente con della stoffa mente Milo giocava a stare in equilibrio su una scala alla medesima altezza, una scala a muro, senza appoggi, sulla quale si sedeva, faceva capriole, sembrava cadesse da un momento all’altro ed invece era tutto uno scherzo. È più difficile descrivere che cosa faceva che farvelo vedere con delle immagini! Poi hanno fatto i giocolieri, mostrando le più evolute tecniche circensi che solo con l’esperienza si possono praticare con tale disinvoltura. Il tutto contornato da una possibile e fantasiosa storia d’amore fra una girovaga che vive in una scatola e un postino che ama la solitudine e la tranquillità, ma finisce per essere corteggiato senza difesa e conquistato, per un lieto fine divertente per i bimbi e con le lacrime per gli adulti. Uno spettacolo imprevedibilmente con due significati diversi, a seconda dell’età di chi lo vede, ma che lascia tutti contenti ad applaudire.
Mentre lasciavamo Marne ci siamo chiesti “chi sono Milo ed Olivia?” Questo duo di artisti straordinario, formato da Milo Scotton e da Olivia Ferraris, compagni nell’arte e nella vita, è nato nel 2003 ed è stato proprio una piacevole sorpresa per noi: diplomatisi entrambi all’Accademia di Arte Drammatica della |
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