anche chi, come noi, ne ha viste letteralmente di tutti i colori, in tanti anni di battaglie animaliste. Abbiamo visto animali prelevati dalle gabbie con pinze metalliche, afferrati per la coda e trasportati a testa in giù per le zampe posteriori. Poi vengono sbattuti a terra, violentemente, per stordirli. Arriva l'accetta, ma non per finirli. Serve a tagliare le zampe. I monconi si agitano. Cercano ancora di portare in salvo il resto del corpo. È tardi. Un coltellaccio li sta già squartando. Poi arriva il peggio e non è la morte. È "solo" la scuoiatura. Interminabile. Molti di questi animali restano purtroppo pienamente coscienti. Anche al termine della scuoiatura continuano a respirare. I movimenti del corpo e degli occhi sono evidenti ed il cuore continua a battere. Per altri cinque o dieci minuti. Esistono foto, filmati e rapporti degli investigatori. Se te la senti, puoi verificare con i tuoi occhi sul sito www.nonlosapevo.com. Questa è solo una riduzione, per non turbarti troppo."
     Fin qui la testimonianza della LAV. Nel sito indicato non sono entrata, né mai entrerò. Mi basta questo sintetico resoconto verbale. Ora tocca a noi, donne! Smettiamola di accondiscendere alla pseudo-creatività di pseudo-stilisti avidi di guadagno che inventano capi di pseudo-tendenza e che non si fanno scrupoli nel lucrare sulle barbarie inferte ad esseri viventi ed indifesi. Lasciamo nei negozi e sui vari banchi di mercato quei capolavori del Made in Italy della moda! La legge di mercato parla chiaro: l'offerta si sviluppa sulla scia della domanda, se la domanda diminuisce o addirittura scompare, automaticamente viene a svanire anche l'offerta.
     Che ne dite? Dedichiamoci piuttosto all'acquisto di preziosi cosmetici griffati, ma smettiamola di adornarci con pezzi di cadavere massacrato! Perché le vostre scelte future siano consapevoli, per non nascondere la testa sotto la sabbia. PER NON DIRE NON LO SAPEVO! Per chi volesse, è a disposizione di tutti una petizione in materia sul sito www.LAV.it , nella sezione petizioni, che verrà indirizzata al Presidente del Consiglio, ai Presidenti di Camera e Senato ed ai Ministri delle Attività Produttive e della Salute.
     Ci vediamo il mese prossimo con un altro argomento di scottante attualità, anch'esso collegato ad una petizione LAV: il business dilagante che ruota intorno alla gestione dei canili, veri e propri lager privi di decoro e dignità.