del biplano “CA 1”, il primo aereo dall’ampia produzione mai costruito dall’ingegnere Gianni Caproni, alzatosi in volo per la prima volta il 27 maggio 1910 sul campo di Malpensa.
     Dopo la pausa pranzo ci siamo accodati al gruppo di persone della prima visita guidata pomeridiana alla collezione permanente del Museo Caproni. Le emozioni non erano ancora finite… il museo ospita diciannove aeromobili fra i più rappresentativi della storia di Gianni Caproni, ma anche gli unici rimasti, in quanto, tale fermento costruttivo, allora era giustificato quasi esclusivamente dalla guerra. Moltissimi aerei sono andati distrutti, altri smembrati, altri modelli persi, come molti prototipi funzionanti in un solo esemplare. Il Museo Caproni ospita anche diversi cimeli più o meno legati al mezzo in sé, nonché tantissimi modelli in scala, realizzati per la progettazione dei velivoli. Seguendo il percorso della guida ed ascoltando le sue parole, unitamente alle varie sezioni allestite

nel museo, abbiamo potuto comprendere la storia evolutiva degli aerei Caproni ed abbiamo conosciuto questo personaggio, Gianni Caproni, il quale non poteva essere altro che un geniale appassionato dell’aeronautica, arrivato dal nulla e che dal nulla ha costruito un impero ed ha fatto la storia del volo in Italia.
     È stata alla fine una giornata memorabile.

Altri scatti:
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     Piper PA 18 - 1 - 2 - 3 - 4
     Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni
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