Eppure io ritengo che ci sia qualcosa di ineffabile nel suo disprezzo, che mi spinge a ritenerlo ambiguo. In qualche occasione ho avuto modo di imbattermi in una simile circostanza e credo di essere certo che, dietro un tale sentimento negativo, esista il desiderio di amicizia, di conoscenza, addirittura l'invidia di non essere ancora riusciti a prendere il posto degli amici che mi frequentano e mi parlano. Barbara ha questo tipo di sentimento per me.
Sovente il tempo cambia cose e persone, senza che noi ce ne accorgiamo. Francamente Barbara non è mai stata protagonista della mia attenzione, ma nel mese di novembre, partendo da una casualità, qualcosa cambia in modo radicale tra noi. Probabilmente, vedendoci tutti i giorni a scuola, "il ghiaccio si è rotto" o è stato volontariamente frantumato. Infatti il suo comportamento ora è ben diverso dal consueto, mi appare molto allegra, scherzosa, piena di gioia di vivere.
Per quanto riguarda noi due, a differenza di prima, non ci sono più scontri verbali, ci parliamo serenamente e la mia perspicacia non ha potuto fare a meno di farmi notare un particolare: quando parla con me cambia rispetto a quando dialoga con gli altri. È evidente soprattutto la serenità che assume il suo viso, in linea perfetta con la mia personalità ma fuori luogo per una fanciulla burlona come lei. Nonché modifica il tono di voce e il tipo di linguaggio, diventando tenera, dolcissima, attenta alle mie risposte e interessata alla mia persona e personalità. Per finire arriva anche ad essere ragionevole, quando invece, osservandola con gli altri, non vuole quasi udire ragioni o pareri mirati a farle cambiare idea. Insomma, per essere più breve, quando i suoi occhi di colore chiaro e lucente incontrano il mio sguardo, diventa affascinante, attraente e decisamente irresistibile.
Benché queste impressioni mi siano chiare non mi faccio coinvolgere, anche se la mia mente esprime pregiudizi forse fondati, i quali sostengono che ora le piaccio. Inoltre le mie sensazioni si estendono a tal punto da percepire un conflitto in lei. Tale contrasto ogni giorno le ricorda cosa prova per me, ma anche che sono fidanzato e non può pensare di conquistarmi, sarebbe contro i suoi principi morali, quindi deve fare finta di nulla e reprimere i suoi sentimenti.
Invece dentro di me si è accampato un pensiero strano, una previsione fondata non su basi solide, ma sostenuta da sensazioni; mi sento sicuro di dire che, prima degli esami di maturità, Barbara si innamorerà perdutamente di me. È un caso eccezionale, sporadico, perché voi lettori sapete che esprimo una predizione solo se fondata su prove certe o empiriche, soprattutto nell'ambito affettivo, un argomento sempre mal sortito dalla fortuna per me.
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