GLI SCOOTER TRA PASSIONE E COMODITÀ
                                                        di Giovanni Cozzi

     L’estate è scoppiata ormai alla grande e per noi è venuto il momento di occuparci di qualcosa di più estivo! Entriamo perciò nel mondo delle due ruote e lo facciamo questo mese argomentando di un fenomeno di tendenza diffuso da anni ma sempre di grande attualità: gli scooter.
     Tutto nacque nel dopoguerra con l’introduzione sul mercato della mitica Vespa della Piaggio, ben presto affiancata dalla Lambretta, antagonista e rivale per antonomasia, costruita negli stabilimenti Innocenti di Lambrate a Milano. Negli anni 50 e 60 c’erano due vere e proprie scuole di pensiero all’interno di questo mondo; i Vespisti ed i Lambrettisti. Gli uni rivali degli altri, i giovani dell’epoca vantavano le loro mitiche gesta davanti alle frequentatissime “latterie” e si sfidavano su strade poco battute in epiche scorribande sul filo dei 100 chilometri orari! Molto tempo è passato ormai da allora e quella gioventù oggi ha i capelli bianchi, ma la storia ci insegna che i periodi e le epoche segnano mode e tendenze che scompaiono e riappaiono puntualmente. Così, dopo un periodo a cavallo degli anni ottanta che, complice anche l’introduzione del casco obbligatorio, vide scooter e ciclomotori fortemente penalizzati, gli anni novanta segnarono invece una forte inversione di tendenza e, grazie anche all’introduzione di nuovi modelli più attuali e tecnologicamente evoluti nonché al fenomeno della concorrenza dei mercati asiatici, l’interesse intorno agli scooter è progressivamente aumentato fino a toccare quote di mercato che nemmeno le più rosee previsioni avrebbero mai ipotizzato.
     Oggi l’attenzione verso questo settore è pressoché totale e diffusa in tutto il mondo. Quasi tutte le case motociclistiche ormai hanno in catalogo almeno un modello di scooter. Dai ruota bassa, come l’antesignana Vespa, ai ruota alta lanciati sull’onda della moda orientale. Dai ciclomotori per i quattordicenni, passando agli obbligatori 125 cc per i giovanotti che hanno compiuto sedici anni fino ad arrivare agli scooter per i più adulti. Qui, partendo dai 150 cc di cilindrata (quota minima per poter accedere anche a tangenziali ed autostrade) passando attraverso alla classica 250 e via via sempre più in alto fino ad arrivare al top, fino cioè a veri e propri incrociatori della strada con motori bicilindrici, cilindrate che arrivano anche a 650 centimetri cubici con prestazioni (e prezzi) da motocicletta gran turismo.
     Andiamo con ordine: innanzitutto partiamo dal basso e prendiamo in considerazione gli scooter di 50 cc. Anch’essi, ormai uniformati alla normativa

      pagina 01 di 05
 
 
 
 
 
Infobergamo® - www.infobergamo.it è un prodotto H.S.E. - Leggi la nostra CDD - Validazione XHTML - CSS
Autorizzazione Tribunale di Milano n.256 del 13 aprile 2004. Vietata la riproduzione e la riproposizione non autorizzate di testi ed immagini.
Scooter, Mercato, Prezzi, 50, 125, 250, 500, Versity, Nexus, Piaggio, Yamaha, Gilera