luoghi migliori se non in quelli prescelti. Ci dispiace, ma non abbiamo potuto seguire tutti i concerti, così abbiamo scelto quello di Bowers-Broadbent "Annum per Annum", nella Basilica in di Città Alta. Il luogo è suggestivo e lo strumento, l'organo, si sposa perfettamente con l'ambiente sacro di S. Maria Maggiore. Personalmente picchietto su una tastiera dall'età di nove anni; vedere Bowers sfiorare i tasti e sentire i suoi componimenti risvegliano il mio piacere innato per la musica, ma non tutti hanno un orecchio allenato. Con la prima opera si ha come la sensazione che i movimenti delle mani dell'artista quando si agitano in aria e gli scatti del suo collo non vadano a tempo con la musica; più avanti, con l'abitudine al suono dell'organo, si distinguono più sottofondi ed il coinvolgimento sale fino a ritrovarsi ad agitare le dita di nascosto ad occhi chiusi, immersi totalmente in una sana libido musicale, e non c'è da

vergognarsi, perché qualcuno dietro di noi piange per l'emozione, ma assolutamente senza fare rumore, perché qui è sacro il luogo, è sacra la musica ed ingente la capacità artistica di Bowers-Broadbent, disturbato solo dagli scroscianti applausi alla fine di ogni opera che lo obbligano, modestia a parte, ad alzarsi per il tipico inchino dell'artista.
 
      pagina 02 di 02
 
 
 
 
 
Infobergamo® - www.infobergamo.it è un prodotto H.S.E. - Leggi la nostra CDD - Validazione XHTML - CSS
Autorizzazione Tribunale di Milano n.256 del 13 aprile 2004. Vietata la riproduzione e la riproposizione non autorizzate di testi ed immagini.
1, Festival, Internazionale, Musica, Contemporanea, Sacra, Bergamo, Christopher, Bowers-Broadbent, The Hilliard Ensemble, S. Maria Maggiore