Nel museo storico è stato infatti proiettato il film "Mi ricordo,si, mi ricordo" una sorta di confessione dell'ultima compagna del grande Marcello Mastroianni, Maria Tatò, che costituisce il delicato saluto ad una figura degna, ad un tempo familiare e straordinaria, della cinematografia italiana. 
     I vincitori di questa edizione sono stati, per il concorso "SOTTOVENTI", a cominciare dal terzo posto "Assenza" di Stefano Grisoni ".che ha ricevuto il premio per la capacità di aver saputo rappresentare la fisicità del rifiuto prima e dell'accettazione poi di una maternità.", al secondo posto, il film tedesco ".per aver reso l'ambiguità degli equilibri dell'umana convivenza". Il primo premio è stato vinto dai registi Thilo Ewers e Waldemar Fast per il filmato d'animazione "Lebenslauf" ".in cui il perfetto automatismo economico dell'animazione, l'essenzialità ed il rigore visivo e tecnico conducono con sicurezza lo spettatore alla rivelazione di verità profonde."
     Per il concorso CINEMA D'ARTE, i vincitori sono stati, al terzo posto il film "Giro di giostra" della regista Samantha Casella ".per la capacità di rendere le complesse sfumature psicologiche dei personaggi.", al secondo posto il film "Slavnost Osamely Palmy" di Marko Skop e Juray Johanides, ".per la riuscita identificazione tra Elo Havetta e la rispettiva biografia dove vita e racconto si intrecciano in perfetto equilibrio.". Il primo premio è stato assegnato al film documentario "Quando l'arte si tace", al regista Riccardo De Cal ".che attraverso l'alto valore comunicativo dell'immagini, ha saputo ricostruire il tormentato arco dell'esistenza del pittore Gino Rossi." 

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