I MISTERI DEL DOLLARO
                                                     di Gaia Blandano

     Questo mese metteremo sotto la lente della nostra curiosità uno tra i più famosi "pezzi di carta" del mondo, la banconota statunitense da un dollaro e ne parleremo in termini "esoterici"! Cercheremo di capire se in questa banconota esiste una sorta di "linguaggio" o dei messaggi segreti che sfuggono alla nostra sfera razionale, oltre che allo sguardo, e arrivano direttamente al nostro subconscio.
     La banconota è stata adottata per la prima volta durante la presidenza di George Washington, nell'anno 1794, ed è per questo motivo che su uno dei suoi lati presenta proprio l'effige del primo presidente degli Stati Uniti d'America. Ufficialmente George Washington venne eletto il 30 aprile 1789, ma quello che pochi sanno è che tale nomina fu fortemente voluta dalla massoneria di New York e che il giuramento presidenziale venne prestato addirittura sopra la bibbia sacra alla massoneria. Sembra inoltre che il giovane George venne "iniziato" ai segreti esoterici della massoneria prima di compiere ventuno anni, quindi ben prima della sua candidatura. A destra dell'immagine del primo presidente, abbiamo un cerchio di colore verde che contiene il simbolo del Dipartimento del Tesoro e una data, il 1789. Indica la nascita del Dipartimento, ma coincide anche con la data della Rivoluzione francese, una rivoluzione in cui la massoneria è storicamente riconosciuta per aver contribuito alla sua preparazione intellettuale e per aver svolto un ruolo determinante nelle agitazioni.
     Il logo, ad una osservazione più attenta, risulta pieno di simboli massonici: lo scudo, la bilancia, la squadra, la chiave e i tredici punti. Bilancia, scudo e chiave sono facilmente identificabili, mentre la squadra lo è un po' meno. È quella linea verde con il vertice al centro della bilancia, che divide in due lo scudo e in definitiva separa la bilancia dalla chiave. Al suo interno sono disegnati tredici punti e rappresenta lo strumento principe del "lavoro massonico", un utensile che racchiude in sé il rigore morale e la perfezione e che, con il suo angolo sempre fisso, è utilizzabile come punto di riferimento. La chiave rappresenta la conoscenza esoterica che i fratelli massoni si tramandano, mentre la bilancia indica l'equilibrio tra le forze opposte.
Non male, vero? Una delle banconote con la più alta percentuale di circolazione sul mercato mondiale contiene almeno cinque dei simboli universalmente noti in massoneria!

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